per una FORMAZIONE AUTENTICA

il digitale a scuola

Maggio 2014: nel quadro dell’iniziativa di formazione IL DIGITALE A SCUOLA si colloca questa prima sperimentazione delle occasioni di formazione autentica.

occasioni di formazione autentica

In sostanza l’USR Emilia-Romagna/Servizio Marconi TSI ha chiesto alle scuole impegnate nella realizzazione di percorsi didattici che prevedono l’impiego di tecnologie digitali in classe di offrire, nei giorni antecedenti e successivi l’evento-contenitore bolognese del mese di maggio, alcune aperture delle classi per permettere, a piccoli gruppi, a docenti e dirigenti scolastici della regione o comunque interessati, di vedere dal vero come si sta lavorando con il digitale in classe.
In questo momento si va a pubblicare la prima formulazione dell’offerta agli interessati, nella forma della mappa interattiva e di un file pdf sequenziale che contiene in ogni pagina la scheda di una esperienza presentata.

clicca qui per accedere alla mappa completa
(include le viste “scheda” e “tabella elenco” – vedi note a fondo pagina)

Alcune note importanti circa la fruizione di questi appuntamenti.

  1. Si tratta di una prima assoluta della proposta di questa modalità, per di più in modo esteso all’intero territorio regionale… teniamone tutti conto!
  2. Le esperienze presentate non sono state vagliate e validate dall’Ufficio: è stato chiesto ai dirigenti delle scuole di concorrere all’iniziativa presentando esperienze che hanno ritenuto a loro insindacabile giudizio rilevanti e significative. Il Servizio Marconi non può che ringraziare  per una risposta andata, nonostante i tempi strettissimi, al di là di ogni migliore previsione: sono oltre 100 gli appuntamenti possibili, per oltre 600 ore di formazione autentica a disposizione degli interessati.
  3. Inizialmente era stata data indicazione di segnalare esperienze di tipo “classe2.0” ovvero situazioni caratterizzate dalla presenza sistematica in classe di device digitali (pc, tablet, smartphone) in mano agli studenti, uso consistente della rete grazie al wireless. Scorrendo le schede si coglie una forte varietà di tipologie di esperienze e di setting tecnici, alcune delle quali catterizzate principalmente dalla LIM e da pochi device lato studente, o anche di esperienze condotte in laboratorio di informatica (che non dovrebbero secondo le intenzioni iniziali rientrare nel novero delle esperienze 2.0 in senso stretto). Tutte sono state lasciate nell’offerta, a sottolineare la ricchezza del quadro e per valorizzare comunque esperienze di valore che le scuole ritenute innovative e degne di presentazione. Le descrizioni presenti nelle schede sono in ogni caso sufficienti per permettere all’interessato di avere un’idea abbastanza precisa di cosa va ad osservare. E ci sono in ogni caso i contatti della scuola e dei referenti che possono essere contattati.
  4. Le iscrizioni: inizialmente si era pensato ad un sistema centralizzato di prenotazione/iscrizione. Ci si è invece orientati ora in fase di proposta alla soluzione del contatto diretto tra soggetti interessati e scuola/referenti proponenti, per garantire contatti diretti e maggiore flessibilità negli accordi.
    In ogni caso verrà richiesta al docente ospitante la compilazione di un registro di sintesi dell’evento (quanto si è effettivamente ottenuto e chi erano i visitatori). Proprio per il carattere fortemente sperimentale della proposta è importante cercare di monitorarla al meglio per poi considerare di ottimizzarne in base all’esperienza acquisita la sua riproposizione con caratteri maggiormente strutturati e di sistema. La registrazione avrà inoltre valenza di ricevuta/attestato per i partecipanti.
  5. Chi può partecipare: dirigenti scolastici, docenti in servizio presso scuole statali o paritarie, studenti e tirocinanti delle facoltà di scienze dell’educazione referenziati da docenti e tutor.
  6. Chiediamo a tutti i visitatori di concedere l’autorizzazione alla pubblicazione, sui siti web dell’USR e delle scuole ospitanti, delle immagini e delle sequenze audio e audio/video eventualmente registrate durante le visite.
  7. Analogamente chiediamo agli ospitanti di acquisire immagini o comunque di documentare le iniziative realizzate, anche attraverso brevi video ripresi con tablet e smartphone.
  8. La proposta così come come si sta sviluppando ha una fortissima caratterizzazione social (uso della rete, proposta autonoma delle singole scuole, flessibilità generale, pubblicazione di documenti in progress relativi all’offerta degli appuntamenti che vengono costantemente aggiornati, contatti diretti tra ospitanti e visitatori), pur mantenendo caratteri strutturati ed il coordinamento dell’USR (sono dirigenti scolastici ad ammettere osservatori esterni all’interno delle loro classi durante l’attività, in presenza degli alunni): l’idea è di cercare di salvaguardare nei passaggi successivi e nelle future riproposizioni di attività analoghe questa impronta social di condivisione e scambio. Anche nella fase di valorizzazione/valutazione.
  9. Si tratta di un esperimento. Quando c’è stata occasione, in regione e fuori, di discuterne  con colleghi ed esperti vari a margine di convegni ed incontri sul tema del digitale in classe, o in rete, unanime è stato l’apprezzamento e l’interesse per questo tentativo. Un motivo in più per concorrere, ognuno dalla sua posizione, alla sua riuscita e alla sua successiva valutazione.
  10. …..partecipate!

 

Allegati:

Formazione autentica – l’offerta

File pdf contenente una pagina per ciascuna esperienza presentata. La visione della mappa permette di individuare l’esperienza interessante e gli estremi per contattare la scuola proponente e chiedere la disponibilità di posti per la visita e l’iscrizione. Le schede/pagine pdf permettono la vista di tutte le informazioni disponibili per la presentazione delle esperienze

mappa completa

(include le viste “scheda” e “tabella elenco” – vedi note a fondo pagina)

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Come si legge la mappa?

Si tratta di una realizzazione con Fusion Tables. Il sistema prevede tre tipologie di vista: l’elenco excel-style, l’elencazione delle schede, una vista geografica per mappa, dove sono segnalati i luoghi dove sono previste offerte di formazione autentica (un segnale per ogni sede, indipendentemente dal numero delle proposte di quella scuola.
E’ importante notare che le viste tabella e schede permettono di filtrare i risultati. Ovvero, selezionare solo l’ordine di proprio interesse, la provincia o la città alla quale si è interessati ecc; i filtri possono anche essere incrociati (es. scegliere di vedere solo le esperienze di scuola primaria a Bologna, o solo quelle di una certa scuola, o solo quelle per le quali è stato dichiarato un certo setting ecc)