Pubblichiamo una serie di materiali didattici sul Tinkering, metodo educativo finalizzato allo sviluppo del pensiero computazionale e delle competenze digitali di cui sempre più spesso si parla e che negli ultimi due anni è stata proposta e sperimentata sul campo (oltre che diffusa in una serie di incontri di formazione) dal Servizio Marconi in un buon numero di scuole dell’Emilia-Romagna.
Il tinkering è stato proposto nell’anno scolastico 2014-15 nel quadro dell’azione di accompagnamento della nostra Alessandra Serra a favore di alcune scuole della bassa modenese colpite dal sisma del 2012, in particolare ha avuto un ruolo centrale nelle prime sperimentazioni in classe la collega Susanna Sabbioni della scuola primaria di Camposanto (MO – IC San Felice sul Panaro). Visti i felici risultati dei primi tentativi l’attività è stata riproposta nelle scuole primarie inserite nell’azione RoboCoop in questo anno scolastico 2015-16, e riproposto ai docenti della regione in una serie di incontri di formazione dalla primavera 2015 (incontri in Sala Ovale, una sessione della due giorni “Primarie al Marconi” nel giugno 2015, nel ciclo di formazione per i docenti delle classi “Robocoop”, in due nuovi incontri in sala ovale nel 2016, in diversi incontri della serie “Introduzione al PNSD per i docenti neoassunti dell’ER” e della serie “DM 762-Formazione per il Team dell’innovazione”, che Alessandra ha infaticabilmente condotto nell’a.s. 2015-16, spesso coadiuvata dalle docenti che hanno collaborato con lei nelle prime fasi della diffusione).
Sono circa un settantina le scuole primarie dell’Emilia-Romagna che hanno a tutt’oggi realizzato esperienze di tinkering più o meno direttamente riconducibili all’attività del Servizio Marconi TSI.
I materiali che proposti contengono un breve saggio introduttivo che documenta tre diverse attività per le quali si presentano: una breve guida per immagini, le liste dei materiali necessari, le schede di progettazione modulate secondo la metodologia EAS, le griglie di valutazione per il docente e quelle di autovalutazione per la classe.
Questa pubblicazione documenta quindi un’attività …di successo! …e come tutte le attività riuscite si fonda sulla creazione di una rete di rapporti e di interazioni efficaci con una molteplicità di amici e colleghi che hanno tutti dato un contributo essenziale per la riuscita della sperimentazione: la reticolarità dell’azione di tutto il Servizio Marconi, la community dei tutor esperti che hanno condotto l’azione di accompagnamento in RoboCoop, i docenti stessi coinvolti nell’azione Robocoop, l’attivismo di quelli con i quali si è interagito lavorando anche in altre province della regione. Una citazione a parte va ad Enzo Zecchi, i cui spunti sono stati essenziali nella rielaborazione delle griglie di valutazione, a Rita Marchignoli con la quale Alessandra Serra ha condotto una serie di attività a Fidenza, che ha apportato il senso e la pratica della metodologia EAS di Pier Cesare Rivoltella, a Micheal Lodi -che ha avuto un ruolo importante nella formazione Robocoop-, Alessandro Norfo e gli altri che gravitano intorno al Coder Dojo Bo, a Carmelo Presicce, la cui vicinanza seppur “in remoto” è fondamentale per spunti e suggestioni in diretta da uno dei centri di ricerca più avanzati ed influenti su questi temi. E il contatto con Carmelo, nello specifico del tinkering, ha significato poi anche un contatto diretto con il team dell’Exploratorium di San Francisco che di questa pratica detiene di fatto la paternità.
Da soli non si va molto lontano. In tema di competenze digitali e di nuove pratiche connesse a tutto quello che è digital life questo è più vero che mai. Il tinkering che proviamo qui a documentare è solo uno dei temi sui quali il Servizio Marconi in questi ultimi anni ha cercato a tutti i costi -e non senza fatica- un contatto e un’interazione positiva tra il mondo della scuola e le molteplici realtà -specie le più innovative ed “impreviste”- che caratterizzano la società digitale e stanno delineando nei fatti nuovi e più indefiniti confini di quanto è oggi educational.
A breve contiamo di proporre nuova documentazione su ulteriori esempi di queste interazioni.
materiali presentati:
Tinkering – un ponte tra scienza e creatività –
Tinkering – un ponte tra scienza e creatività – Appendice 1 – le fotostorie –
Tinkering – un ponte tra scienza e creatività – Appendice 2a – Riciclabot
Tinkering – un ponte tra scienza e creatività – Appendice 2b – Makey Makey
Tinkering – un ponte tra scienza e creatività – Appendice 2c – la costellazione di orione
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