Due giorni con Sam Aaron e il suo Sonic Pi a Bologna

Due giorni con Sam Aaron e il suo Sonic Pi a Bologna
di Roberto Agostini

Il 13 e 14 febbraio, Sam Aaron, creatore del Software Sonic Pi, è stato a Bologna dove ha svolto varie attività. In questo articolo raccogliamo le testimonianza che Sam Aaron ha lasciato durante questi due giorni. Per approfondimenti rimando al mio articolo pubblicato su Musicheria.net intitolato “Rock Around Sonic Pi. Un pomeriggio con Sam Aaron e il suo live coding”.

Il momento centrale della permanenza di Sam Aaron a Bologna è stato il denso pomeriggio dedicato al pensiero computazionale nella musica e alla presentazione del software Sonic Pi tenutosi all’Opificio Golinelli di Bologna il 14 febbraio 2020. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito della “Formazione Hands-On” promossa dal Future Lab dell’Istituto Comprensivo di Ozzano dell’Emilia in collaborazione con il Servizio Marconi TSI dell’USR-ER. Oltre alla menzionata conferenza, aperta a tutti, Sam Aaron ha tenuto un laboratorio di tre ore a numero chiuso per docenti con competenze musicali  avanzate. Parallelamente al laboratorio di Aaron, Andrea Sartori, presidente del Fab LAb Bologna MakeInBo, ha tenuto un laboratorio per insegnanti privi di specializzazione musicale. 

PRESENTAZIONE E IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
presentazione Adobe Spark, a cura di Rosa Maria Caffio.

Difficile riassumere in poche parole l’originale visione della programmazione di Sam Aaron, una visione ricca di implicazioni per l’educazione, e non solo per quella musicale. Musicista e programmatore, nella figura di Sam Aaron opposizioni diffuse nel sentire comune come quelle tra arte e tecnica, espressività estetica e pensiero scientifico o immaginazione e ragione, si dissolvono per restituire a questi ambiti del sapere e della conoscenza tutta la loro complessità. Ne risulta una visione che considera la programmazione un linguaggio che deve anzitutto essere svincolato dall’ambito ristretto delle esigenze della produzione industriale per liberare le proprie potenzialità  espressive ed anche artistico-estetiche. Se il pensiero computazionale deve entrare nelle scuole, non è semplicemente per le sue indubbie ricadute educative o per creare futuri ingegneri, ma anzitutto perché sviluppare competenze espressive in questo ambito è un diritto di tutti i cittadini.

E’ da questa visione che nasce Sonic Pi, un software di live coding musicale che rappresenta un ottimo mezzo per lavorare sulla creatività musicale e per sviluppare progetti didattici interdisciplinari. Insomma, con Sonic Pi anche la musica può entrare da protagonista in progetti generalmente guidati dalle discipline scientifico-matematiche.

RIPRESA INTEGRALE DELLA CONFERENZA  (14.2.2020).
per la registrazione si ringrazia lo staff di Opificio Golinelli

Il giorno prima dell’iniziativa presso l’Opificio Golinelli Sam Aaron ha concesso due interviste radiofoniche delle quali riportiamo link qui di seguito.

  • Il pomeriggio del 123 febbraio Sam Aaron è stato intervistato da Look Up Radio, la radio studentesca dell’Istituto Aldini-Valeriani di Bologna, in una puntata speciale di “Rock Balance” condotta da Rosa Maria Caffio con DJ Denis. In regia Davide Grasso. https://drive.google.com/file/d/1sxJkBXqUC1g_8DfO5sh_KfFXDxVlzTVC/view?usp=sharing,
  • La sera del 13 febbraio, Sam Aaron si è esibito presso Granata, a Bologna. Prima dell’esibizione è stato Intervistato da Neuradio da Carlotta Chiodi “La Totta” insieme a Rosa Maria Caffio e Roberto Agostini. https://www.neuradio.it/interneu/.

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GALLERY:

Sam Aaron (Opificio Golinelli, 14 febbraio 2020)

Da sinistra: Rosa Maria Caffio, Sam Aaron, Roberto Agostini, Luigi Parisi, Roberto Bondi, Gianni Ragno,  Giovanni Govoni, Stefano Rini (Opificio Golinelli, 14 febbraio 2020)

Sam Aaron con Rosa Maria Caffio e Davide Grasso (Look Up Radio, 13 febbraio 2020).

Sam Aaron in concerto (Granata, 13 febbraio 2020)